La proposta di ART MATTERS fa l’occhiolino alla Biennale di Venezia, giovandosi del mood internazionale che la pervade, per esplorare le migliori manifestazioni artistiche e le contaminazioni tra i linguaggi del contemporaneo dalla Laguna alle Dolomiti, per favorire una fruizione “attiva” meno cartolinesca e molto attuale del Patrimonio culturale Veneto.

L’arte infonde ovunque e tesse complicità per allestire un’offerta permanente e diffusa di itinerari, esperienze multidisciplinari, spazi culturali, fondazioni per l’arte, gallerie, atelier d’artista, collezioni, mostre, eventi che scaturiscono dal cuore pulsante della Serenissima, la città di Venezia, e in tutto il Veneto.

Gli appuntamenti con l’arte, la musica, il cinema, il teatro, la letteratura moltiplicano le prospettive sul contemporaneo con una platea di eventi, spazi di affinità e reciproche influenze tra il popolo dell’arte, il pubblico, i cittadini o i residenti temporanei, che restituiscono alla cultura di oggi un ruolo centrale nella definizione dell’immaginario e degli stili di vita moderni.

Itinerari, mappe, agende e calendari invitano alla scoperta e guidano l’avventura nel flusso caleidoscopico di questo safari sulle tracce della creatività contemporanea.

Protagonista di Slow Art 4All è l’Esperienza estetica e creativa della natura in cui l’arte interagisce con i paesaggi, l’ambiente e la storia per godere con sguardo inconsueto e mente ossigenata dei panorami extra-ordinari.

Sono artisti, scrittori, poeti, registi, musicisti, fotografi, influencer d’eccezione di ieri e di oggi a suggerire evasioni ecologiche a braccetto con la creatività: passeggiate sinestetiche, itinerari sonori, storytrekking, walkshop, art green tour, Déjeuner sur l’herbe in chiave creativa, ricognizioni di luoghi rigenerati con art placemaking, flanerie fu-turistiche, per avventurarsi con gli occhi dell’arte a intuizioni nuove e autentiche del territorio.

Land Art di Bosco Nordio, Anfiteatro del Venda, Urbs Picta, Dolomiti Contemporanee, Borgo dei Murales, Città Murate, idrovie e ancora la varietà di paesaggi affrescati dalle bonifiche, dalla centuriazione, dalla pesca, dalle viti, da secoli d’interazione uomo/ambiente, sono numerose le mete SlowArt per vagabondare a piedi, in bici, barca, cavallo o beatamente dal passeggino.

È un Turismo di conoscenza, stupore e rivelazione del “saper fare” autoctono: imprese di nicchia, tradizioni artigianali, manifatture locali, luoghi storici del commercio e templi del design contemporaneo, maestrie invidiabili, vere e autentiche fucine di creatività che producono insieme alle eccellenze, il patrimonio di storia e cultura aziendali che distingue e dà lustro al Veneto.

Le mete di Heritage Tours sono incursioni nella bellezza, incontri con un’impressionante varietà di materiali, tecniche e competenze, esperienze coinvolgenti e fantasiose come le creazioni originali di cui inseguono la genesi e le rotte.

L’unicità delle produzioni è fortemente ricercata, il territorio dove sono realizzate è un valore aggiunto, le storie e i sentimenti di chi le concepisce sono empatiche e avvincenti, perché non cogliere lo spunto e l’occasione di farsi introdurre a questi universi di Homo Faber direttamente dai protagonisti? Dunque … Open Factory, workshop in bottega, heritage eductour, musei e fondazioni aziendali, archivi d’impresa, fiere, mercati o concept stores, non ci sarà che l’imbarazzo della scelta lungo la riviera del Brenta, nella provincia di Vicenza, a Venezia e ovviamente in tutto il Veneto “all’opera”!

La tradizione enogastronomica è tra i cardini dell’identità culturale del Veneto. Il legame con il territorio e le attività caratteristiche sono il nutrimento delle pietanze come la loro preparazione è affine al processo creativo.

Art Your Food sposa l’idea che il godimento di cucina e tipicità locali possa avvantaggiarsi del confronto e della contaminazione con i linguaggi dell’arte e della cultura, per alimentare e stimolare la conoscenza insieme alla soddisfazione sensoriale. Così le proposte di Art Your Food declinano in maniera creativa la relazione cibo-territorio-identità, accompagnando l’intervento degli artisti all’esplorazione di un patrimonio enogastronomico ricco anche nelle sue destinazioni minori.

Opere e piatti, sul filo di suggestioni e ispirazioni reciproche, danno vita a realizzazioni inedite e originali, percorsi percettivi e degustazioni per celebrare lo slancio creativo dell’arte, della cucina e la trasformazione delle materie secondo discipline e conoscenze sperimentate, ma anche sull’intuizione e sulla riflessione concettuale.

L’esperienza si arricchisce grazie a nuovi immaginari e proposte culinarie co-create con gli artisti e messe a disposizione dalle strutture ricettive, inoltre temi come le produzioni venete tipiche, la conservazione degli equilibri naturali nella filiera del cibo o la tutela dei rapporti reciproci tra le specie, possono essere indagati attraverso un filtro creativo e critico servito con la pietanza.

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